Su Di Me #2

analcolico

#SuDiMe

Quando ero piccola, la domenica, mio padre mi portava alla messa delle 11.00 e quando finiva andavamo al bar di fronte alla chiesa. Lui prendeva l’aperitivo, a me faceva portare un succo di frutta, ma me lo mettevano nel calice e ci mettevano la fettina di frutta sul bordo, sembrava un cocktail. Io andavo a messa solo per prendere l’aperitivo con mio padre una volta finita, credo lo sapesse anche lui, ma lasciava correre.

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37 thoughts on “Su Di Me #2

  1. Mio nonno invece mi portava ogni anno, in pieno agosto, alla messa per la festività di San Rocco in una chiesetta abbarbicata su una collina, e dato che la statua di San Rocco raffigura il santo con un cagnolino a cui dà del pane, al termine della celebrazione venivano distribuiti dei panini (quelli al latte, buonissimi!) benedetti…confesso che, anche se sono praticante, ci andavo volentieri solo per il panino 😉

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  2. Un mio ricordo infantile era quando, d’inverno, andavo a trovare mia zia a Mantova e lei mi portava in latteria e mi comperava un cono, come quello del gelato, ma ripieno di panna montata spolverata di cacao amaro: il gelato dell’inverno.

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  3. io non ho grandi ricordi d’infanzia però proprio per questo motivo cerco sempre di lasciarne ai miei figli e spero di farlo anche con i miei nipoti… e questo post dona ulteriore energia alla mia “missione”:.. :)))

    grazie!

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