Su Di Me #69

Finalmente è iniziato l’autunno e voi tutti sapete quanto questo mi renda felice, anche a dispetto di tutti quelli che amano l’estate lo dico lo stesso: EVVIVA!! È FINITA.

Trovo ora il tempo di farmi sentire e di scrivere un po’ sul blog, sono passati più di due mesi dall’ultima volta, incredibile come vola il tempo.

Fortunatamente ho saputo impiegare questi mesi in maniera proficua e, con molto anticipo sulla data di uscita fissata, Il Regno dell’Acqua è già quasi finito. Mi mancano l’ultimo capitolo e l‘epilogo. Meglio così, almeno ci sarà più tempo per l’editing.

A breve mi preparerò a buttare giù anche il nuovo romance che ho progettato e non vedo l’ora perché stavolta si tratta di una novità, infatti non sarà un romance vittoriano, l’ambientazione della storia è ai giorni nostri.

Le due settimane di ferie ad agosto, (fatte forzatamente per via della chiusura in ufficio), le ho passate praticamente tutte a scrivere, faceva un caldo terrificante e non avevo alcuna voglia di uscire di casa.

Se sei qui da poco e non hai letto i post vecchi: sì sono di Genova, ma al mare non ci vado, mi annoio a morte e non vedo perché dovrei sprecare una giornata intera stando sdraiata a fare niente come una cozza quando a casa posso scrivere.

«Ma puoi andare in uno stabilimento e scrivere a un tavolino!!»

Punto primo: no, costa una fortuna, sinceramente non vedo perché pagare per trovarmi in un luogo dove non voglio essere.

Punto due: Sì, con i bambini urlanti attorno, gente che schiamazza e grida, un caldo porco con il sole delle ore di punta, no grazie. (E tornando al punto sopra: DOVREI PURE PAGARE PER SUBIRE SIMILE TORTURA? Nemmeno se pagano me).

Che cos’altro raccontarvi?

Ah, sì.

Finalmente sono andata in vacanza anche io, di recente, durante la settimana del mio compleanno. Sono stata in montagna.

Lo sapevate che la Valle d’Aosta è piena di castelli e che Aosta nasconde un sacco di resti della civiltà romana?

Vi prometto che farò qualche post sui luoghi che ho visitato.

Per oggi è tutto, vi saluto con affetto.

Laura.

 

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