Marstallmuseum ~ Il museo delle carrozze di Nymphenburg

 

 

Buongiorno a tutti amici e buona settimana!

Oggi voglio parlarvi di questo splendido posto, si ricollega anche all’ultimo argomento trattato prima della sospensione natalizia, se ricordate avevamo parlato di carrozze.

Il Marstallmuseum si trova all’interno di Nymphenburg, la residenza del reali di Baviera a Monaco.

Se rammentate, di Nymphenburg, avevo già parlato dicendovi che è talmente grande da risultare impossibile parlarne in un unico post, ho visitato questi luoghi durante il viaggio di nozze.

Come potete anche vedere da questa foto queste sono le dimensioni dell’intera struttura da fuori, al di là delle mura del palazzo si estendono ettari di giardino con diverse altre piccole strutture.

Avevo già parlato di Amalienburg in questo articolo.

Nel Marstallmuseum c’è una vastissima esposizione di carrozze, slitte, vari finimenti per cavalli e accessori da equitazione. Si tratta dei mezzi di trasporto che i Wittelsbach usavano per i loro spostamenti, a volte semplici tragitti in città, altre per eventi più importanti come matrimoni o funerali. Le carrozze e le slitte di Re Ludwig II si distinguono immediatamente da tutte le altre per il loro incredibile sfarzo. Si tratta di delle vere e proprie opere d’arte che uniscono la conquiste della tecnica dell’arte tessile, pittorica, scultorea e della doratura. Le vetture qui esposte sono, inoltre, testimoni di importanti avvenimenti storici: ad esempio quella impiegata a Parigi nel 1742 per l’incoronazione a imperatore del principe elettore Carlo Alberto.

In questo museo è inoltre custodita una collezione di venticinque dipinti nei quali sono rappresentati i cavalli più amati da Re Ludwig II, il quadro più particolare è quello di un cavallo che si chiamava “Cosa Rara” e rappresenta appunto un cavallo nell’intento di mangiare a tavola, la storia su “Cosa Rara” racconta  che fosse talmente ben ammaestrato da poter desinare a un tavolo apparecchiato.

Vi faccio vedere una foto che ho scattato al quadro.

Non meno degno di nota il piano superiore dove la collezione Bäuml racconta la produzione della manifattura di porcellana di Nymphenburg dal 1747 al 1930. Potrete ammirare i pezzi più antichi dell’omonima fabbrica di porcellane, tuttora fiore all’occhiello del settore in Germania ed in gran parte dell’Europa centrale.

Vi mostro alcune foto scattate da me in occasione della mia visita indimenticabile, spero vi piaceranno!

Voi avete visitato questo posto?

Un abbraccio a tutti e buona settimana!

Laura.

 

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