Camera dei bambini ~ Stanze Primo Piano ~ La Casa Vittoriana

Buon giovedì a tutti!

Oggi vi propongo un altro articolo sulla casa vittoriana, se seguite il blog da poco e vi siete persi quelli passati a questo link potrete trovarli tutti: CASA VITTORIANA

A seconda della ricchezza della famiglia i bambini avevano una o più stanze a loro dedicate, in base a ciò dormivano tutti nella stessa stanza o in stanze separate.

I bambini non dormivano in lettini singoli, quando dormivano nella stessa stanza dormivano in un letto matrimoniale e potevano anche starci in tre o quattro.

Questa soluzione si adottava per risparmiare, quando i bambini avevano una stanza sola era sintomo che la famiglia non navigava nell’oro di conseguenza veniva fatto per risparmiare sul riscaldamento, inoltre dormire tutti insieme avrebbe fatto in modo che patissero meno il freddo scaldandosi a vicenda.

Il disagio causato dal gelo invernale inglese non toccava solo le classi davvero povere, la coibentazione delle case non era nemmeno lontanamente simile a quella odierna, il calore era solamente quello fornito dai camini e le case erano molto grandi, non si trattava di appartamentini come al giorno d’oggi, ma di vere e proprie magioni.

Va anche considerato che in passato le famiglie erano molto più numerose che al giorno d’oggi e, per evitare l’inutile acquisto di una serie infinita di lettini, si usava fare una stanza per i maschietti e una per le femminucce con un letto matrimoniale condiviso, la stanza comune a entrambi era invece la nursery/stanza dei giochi.

Sul finire del XIX secolo, con il decremento del prezzo dei letti, vista la produzione in serie anzichè manuale e soprattutto con l’avvento del riscaldamento e di una coibentazione degna di questo nome l’usanza dei letti condivisi cadde in disuso.

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