
Informazioni sul dolce

Dal ricettario vittoriano di Mrs Beeton
Questo dolce è il principale dessert natalizio inglese, dai tempi più antichi ai giorni nostri, intramontabile in tutto e per tutto, era inoltre un dolce per tutte le tasche e non riservato

solo ai più ricchi poichè gli ingredienti per farlo non erano particolarmente costosi e ricercati. La tradizione vuole che questo dolce venga preparato durante il periodo dell’Avvento e che venga servito il giorno di Natale; la sua forma è rotonda e gli ingredienti principali sono:uova, mandorle, frutta candita, brandy e spezie.

Questo dolce viene anche chiamato plum pudding, erroneamente, da traduzione letterale, si potrebbe pensare alle prugne, ma in realtà esse non hanno niente a che vedere con il Christmas Pudding, semplicemente, nel XVII secolo molti tipi di frutta secca venivano chiamati appunto plum. L’anno in cui viene chiamato e riconosciuto da tutti come Christmas Pudding è il 1858: in un suo racconto lo chiama così Anthony Trollope.
E non immaginate chi fu a tramutarlo nel dolce natalizio per eccellenza? Come sempre la nostra
Regina Vittoria che lo volle sulla sua tavola, sono inoltre famose le cartoline natalizie inglesi che lo raffigurano, alcune in stile fantasy

con veri e propri dolci animati, altre con la classica famiglia gioiosa che lo accoglie sulla tavola natalizia.
Durante il XIX secolo sono stati aggiunti nuovi ingredienti che hanno fatto in modo che il dolce divenisse più sodo e gustoso ed inoltre possiamo ricordare la creazione dei pudding record a Paignton nel 1819 e nel 1859.
Un altro nome che viene attribuito a questo dolce, per via della sua forma sferica è: cannon ball
Ricetta
Ingredienti (per 4 persone)
- 1/2 cucchiaino di noce moscata

- 1 cucchiaino di zenzero in polvere
- 150 g di farina
- 150 g di zucchero scuro
- 1/2 bicchiere di birra scura
- 1 cucchiaino di sale
- 200 g di burro
- 150 g di buccia d’arancia/limone
- 200 g di frutta secca: uva sultanina, uva passa, cedro candito
- 100 g di mandorle tritate
- 200 g di pane raffermo
- 2 dl di brandy
- 1 cucchiaio di melassa
- 5 uova
- 1/2 cucchiaino di cannella
Imburrate lo stampo da budino con abbondante burro e a parte anche un foglio doppio di carta oleata che vi servirà poi da coperchio per il pudding. In una ciotola grande mescolate tutti gli ingredienti con un cucchiaio di legno per circa 5 minuti fino a ottenere un composto omogeneo e riempite con questo la forma imburrata. Pareggiate la superficie che deve rimanere al di sotto del bordo per circa 2,5 cm e coprite con il doppio foglio di carta oleata (la parte imburrata rivolta verso l’interno) ben ripiegato tutt’intorno al bordo e legato con dello spago da cucina.
Mettete il pudding in una pentola e aggiungete dell’acqua calda in modo che ricopra la forma per 1/3. Coprite col coperchio e fate cuocere a fuoco

basso per circa 6 ore non dimenticando di aggiungere sempre l’acqua calda che mano a mano evapora. Trascorso questo tempo, togliete il pudding dall’acqua e fate raffreddare. Sostituite poi il coperchio di carta oleata con un altro che legherete come il precedente. Conservate il pudding in un luogo fresco e arieggiato.
La mattina di Natale riscaldate il pudding per circa 2 o 3 ore con lo stesso metodo che avete usato per la prima cottura, ricordandovi di sostituire di tanto in tanto l’acqua che evapora. Quando è ben caldo, rovesciatelo sul piatto di portata, decorate con l’agrifoglio, versate sulla cima un cucchiaio di brandy riscaldato in un pentolino e flambate (infiammate) a tavola. Servite accompagnato dal burro al Brandy o con un crema di zabaione come contorno.
Curiosità

Il modo in cui viene servito questo dolce è molto scenico, infiammarlo al centro della tavola imbandita da un tocco in più al vostro pranzo di Natale!
Come sempre abbiamo anche varie superstizioni, le più famose sono:
Deve contenere 13 ingredienti;
Deve essere preparato da tutti i membri della famiglia girando in senso antiorario;
Chi non ne mangia almeno un pezzetto il giorno di Natale perderà un amico entro l’anno.

Altre buffe usanze:


Inserire nel composto del dolce delle monetine, avvolte nella carta d’alluminio, che porteranno fortuna a chi le troverà il giorno di Natale. C’è anche chi preferisce inserire un anello, premonitore di matrimonio entro un anno, oppure ditali e bottoni, che invece “condannano” le signore a rimanere zitelle.
Qualcuno di voi ha mai cucinato questo dolce? Pensate di provare a cimentarvi? Lo avete mai assaggiato?
A me piace molto!
Spero che l’articolo sia stato interessante! Felice giornata a tutti!
Laura
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Non l’ho mai preparato! Tutti questi dolci di prima mattina mi fanno venire una fame…
Ti ho taggata qui se ti va: https://ideepensharing.wordpress.com/2015/12/23/tag-se-dico-rosa-pensi-a/
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Dopo vengo a vedere! grazie mille!
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E’ un dolce che amo molto e tutti gli anni lo mangio perchè per nulla al mondo vorrei perdere un amico!
L’ho ricevuto a forma di “anello” ma la profezia è andata a ramengo, si è avverata invece quella a forma di “bottone” … spero di invertire presto la rotta! 🙂
Un bacione dolce Laura e Buon Natale 😉
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Anche a me piace tantissimo! Te auguro si avveri la profezia che preferisci
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A me hanno provato a farlo mangiare in Inghilterra:non l’ho sputato per educazione,ma….non mi piace proprio! 😊 Un’altra volta che l’ho assaggiato in Galles era più buono e meno speziato.Forse dipende da dove lo fanno e cosa ci mettono dentro
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Sì probabilmente dipende anche da chi lo fa
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L’ho assaggiato una volta, ma non l’ho trovato di mio gradimento…..oggi pausa caffè col pandoro….buona giornata
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Anche qui da me c’è un sacco di pandoro, non ne ho mangiato nemmeno un pezzetto, sto diligentemente attendendo domani!
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bravaaaaaaaaaaa !!!!!
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Tengo duro!
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Ma che buono! e che carine le immagini che hai inserito 🙂
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Grazie cara! Scrivo le ricette per non mangiare ;D
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ahahaha ci provo anche io ma non ci riesco mai :p
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non sono uan grande amante dei dolci… quindi non credo che sarebbe di mio gradimento, ma solo perchè preferisco il salato! prepararlo per una pasticciotta come me sarebbe un’impresa!
però che carine le tradizioni! auguri cara!
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Mi faceva piacere fare solo post natalizi in questo periodo! Poi sai io sono fissata con l’Inghilterra e quindi 🙂
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Che bel post Laura,fai rivivere il Natale solo a leggerlo.Adoro questo dolce. Buon Natale cara ❤
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Mi fa piacere cara! Approfitto di questo post per lasciarti i miei più calorosi auguri per le imminenti feste! Se non ci sentissimo prima ti mando un enorme abbraccio
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Grazie Laura ❤
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Grazie a te ❤
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Adorto l’Inghilterra. I tuoi articoli prima o poi mi costringeranno a partire…
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Io sono già partita! (di testa 😀 )
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E’ una buona partenza 😀
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buonissimo lo preparo tutti gli anni con la mia nipotina
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Ciao Antonella, un caro augurio a te e alla tua nipotina!
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