Da “I love shopping” alla vita reale il passo è breve!

loveshopping

Oggi un post divertente!

Visto che è lunedì tiriamoci su il morale!

Non so quanti di voi abbiano letto I love Shopping di Sophie Kinsella, ma per quanti lo hanno fatto ciò che sto per raccontare sarà divertente!

Da diverso tempo vengo perseguitata al telefono da una ditta di vendite per corrispondenza, non dico quale che non è il caso. Ho acquistato una volta una cosa e da allora mi chiamano di continuo, anche alle 20.00.

E’ un vero tormento, gli ho anche già detto una volta di essere iscritta al registro delle opposizioni e mi hanno risposto che con l’acquisto avevo dato il consenso ad essere chiamata.

In ogni caso ho finalmente fatto una cosa che desideravo fare dalla prima volta che ho letto “I love shopping”.

Appena è squillato il telefono sapevo che erano loro! Numero anonimo.

Rispondo in stile Fantozzi

“Asciugamano, Imbuto, patata in bocca, accento svedese…”

Niente di tutto questo scoraggia la signorina, nemmeno la mia voce da signora anziana in punto di morte.

Inizia a elencarmi in diretta, senza nemmeno darmi il tempo di parlare, i magnifici sconti che potrei avere.

Alchè la interrompo.

“Scusi ma con chi voleva parlare?”

“Con la signora Laura”

“Ma guardi che qui non c’è nessuno che si chiama così, io sono la signora Palmira, ho novant’anni”

(con forte accento genovese).

“Ma la signora Laura ha già comprato da noi, quando la possiamo trovare?”

“Non abita qui, si è trasferita in FINLANDIA!”

“Ah, ho capito, mi scusi signora”.

Ve lo giuro stavo per morire! Nel mentre ero al telefono con la mia amica Silena che ha ascoltato tutta la conversazione e stava per morire dal ridere!

Era tutta la vita che sognavo di dire a qualcuno che mi ero trasferita in Finlandia, dalla prima volta che ho letto I love Shopping!

Adesso chissà se se lo sono segnati o ritelefoneranno, lo scopriremo a breve!

Per chi non lo sapesse Rebecca, la protagonista del libro, viene perseguitata dalla banca perchè ha il conto in rosso ed è piena di debiti a causa del suo shopping compulsivo. Di solito risponde a queste chiamate dicendo che appunto si è trasferita in Finlandia o che: ha la mononucleosi, si è rotta una gamba facendo parapendio, è in ospedale e altre cose simili.

Sono tutte scene molto esilaranti che meritano di essere lette, io a volte ridevo da sola sul bus mentre leggevo.

Vi saluto cari amici, spero di avervi regalato un sorriso!

Se vi perseguitano al telefono dite anche voi che vi siete trasferiti in Finlandia perchè, come dice Becky : “Nessuno controlla mai n Finlandia”.

Se l’articolo ti è piaciuto come spero regalami il tuo voto Puoi anche votare la qualità del blog da 1 a 10!

siti

Acquista il mio libro!

Segui il mio sito!

Segui le Cronistorie degli Elementi!

Segui la mia pagina facebook!

Altri social:

TUMBLR

GOOGLE+

INSTAGRAM

TWITTER

33 thoughts on “Da “I love shopping” alla vita reale il passo è breve!

  1. 😀 😀 😀 hai fatto bene, e’ troppo forte la protagonista del libro della Kinsella, ma e’ una donna, ti ricordi di Lambert, il marito di Philippa del libro “la signora dei funerali”, lui e’ completamente l’opposto, 😀 😀 😀

    Piace a 1 persona

Lascia un commento